Fabrizio Piscopo ci aiuta a capire un po’ di numeri…
Dato che tutte le cattive notizie sono, sembrerebbe, sparite o in via di sparizione, è giunto il momento di fare un po’ di riflessioni sul prossimo futuro . Alcune notizie negative si sono dissolte e le citiamo: la procedura di infrazione verso l’Italia, la guerra Usa Cina, l’aumento dei dazi. Tutte notizie positive.
Partiamo dalle belle notizie : MPS in due giorni sale del 15% .Anche gli altri bancari godono di questa diminuzione dello spread dovuta solo alla non applicazione della procedura di infrazione .
Per questa ragione l’indice è riuscito a risalire oltre i 22.000 punti .
Da una attenta analisi dei valori dei listini si nota che l’S&P non ha ancora superato la soglia psicologica dei 3.000 punti ma ha bypassato con una certa facilità il livello di 2.961 che costituiva il doppio massimo dell’indice.
La necessità di Trump di rivincere le elezioni, farà sì che alla riunione FED di Luglio si debba procedere ad un taglio, almeno, dello 0,25% dei tassi. Il che ha come conseguenze immediate: calo del dollaro, salita dell’oro, crescita dei mercati azionari (correlazioni) . Sempre per la stessa ragione vi è la fondata sepranza che finalmente l’annosa questione della guerra commerciale tra Usa e Cina possa avviarsi a una risoluzione definitiva.
Dal 1996 ad oggi la Borsa Americana ha perso ben 3.800 aziende quotate dal listino. Il valore di Borsa è pero sestuplicato da 5.000 a 30.000 milardi di dollari grazie alle società web .
Il listino italiano è passato, dal top del 2006 con 800 miliardi a 550 miliardi attuali.
Le Borse stanno perdendo un po’ di appeal, a vantaggio dei fondi di private equity come riporta anche Milano Finanza.
Parliamo un po’ di BTP. Col calo dello spread i Btp sono saliti notevolmente. In un mese si sono persi quasi 80 punti di spread e irendimenti del decennale sono scesi a 1.64%. L’aggravio dello Stato sarà intorno ai 4 miliardi nell’anno. Il debito pubblico italiano è passato dal 55 al 30% per gli stranieri in 5anni. La possibilità che l’Italia esca dall’Euro è decisamente bassa e quindi lo spread è alto, ancora oggi. Non è cioè realistico che i rendimenti del Btp siano più vicini a quelli della Grecia che non a quelli della Spagna o del Portogallo.
Unico rischio per l’Italia è un declassamento del rating, e i primi esiti li avremo questa estate. Dal 12 di Luglio al 25 Ottobre tutte le agenzie emetteranno il loro giudizio. In germania i tassi cono negativi al -0,4%.
Dove puntare quindi, questa estate ? Oro sicuramente, anche se è già arrivato a 1.400 euro perché il dollaro dovrebbe scendere dopo il taglio dei tassi. Dicia o che un target a 1.500 è plausibile. Inoltreanche le utilities e i farmaceutici possono essere considerati virtuosi. Un po’ di attenzione invece a Banche e Automotive.
I tassi della FED sono arrivati a2,5% e da qui dovrebbero scendere. In Europa è dato per scontato che Lagarde seguirà la strada di Draghi e quindi anche in Europa dovrebbero esserci una politica dei tassi accomodante che significa crescita dei listini azionari.
In America il lavoro non manca e il tasso di disoccupazione è al 3,7% .
In Europa Lagarde è vista come una colomba e dovrebbe proseguire sulla strada di Draghi .
Proviamo così a tracciare un percorso per i prossimi due mesi.
Scenario positivo, confortato dalla rottura del 3.000 da parte di S&P, che potrebbe arrivare a 3.200, dalla discesa dei tassi americani dello 0,5% e dalla positiva negoziazione tra Usa e Cina. In tal caso l’indice nostrano potrebbe spingersi a 22.600 con spikefino a 23.000. Insomma un 5% si potrebbe vedere.
Anche l’Eurostoxx può salire e avvicinarsi a 3.600 punti.
Tra i titoli italiani in pole positivo segnaliamo Banca Intesa che potrebbe finalmente rompere i 2 euro di resistenza, Enel che sta mostrando una grande forza relativa e potrebbe godere dello snellimento strutturale cui l’ha sottoposta Starace. Ubi Banca, Mediolanum, OVS, Prysmian, Azimut e Mediobanca gli altri tioli con ottime prospettive.
Credo che dovremmo assistere a un mini rally nel periodo estivo, con un ‘unica incognita : le trimestrali della terza settimana di Luglio negli USA che potrebbero colpire il settore tecnologico. STM è in buona posizione pur con le avvertenze appena citate.